Più che una manifestazione fieristica, un luogo di incontro e di scambio tra tutti gli operatori del mondo del lavoro, per discutere dell’evoluzione rapida e profonda che caratterizza questo settore: gli studi di architettura, invitati a raccontare che cosa stanno progettando in giro per il mondo; le società di ingegneria, che spieghino come intervenire sul patrimonio immobiliare esistente o come realizzare edifici ex novo; i general contractor, che con i loro investimenti mettono in moto la macchina; le aziende che disegnano e producono arredi per l’ufficio.
L’obiettivo di All Around The Work è riunire in unico luogo e in uno stesso momento (dal 28 al 30 maggio del 2020 a Milano) tutti gli attori di questa “filiera”, a differenza di quanto avviene oggi, con iniziative monotematiche, dedicate alle singole categorie, spiega l’architetto Marco Predari, che assieme ad Alfonso Fenia è ideatore del nuovo format, organizzato dal gruppo BolognaFiere attraverso la sua divisione Events Factory. «In questo senso sarà un evento unico nel suo genere, e non solo in Italia – precisa Predari – come dimostra l’interesse che sta già suscitando tra gli addetti ai lavori».
Il luogo scelto per ospitare la manifestazione (3mila mq al Magazzino Court, nel distretto Around Richard in zona Naviglio Grande) è esso stesso un esempio delle trasformazioni architettoniche e funzionali che il mondo del lavoro sta vivendo. «Anche il nostro studio sorge qui e siamo tra i fondatori della nuova area – spiega Predari -: è un quartiere in grande fermento, sede di importanti progetti di sviluppo, e inoltre la vicinanza con zona Tortona o la movida dei Navigli è strategica per facilitare gli spostamenti in città dei visitatori al termine dei lavori».
E non stupisca il fatto che a organizzare l’evento, a Milano, sia BolognaFiere: «Ogni territorio è caratterizzato da vocazioni – fa notare il presidente del gruppo, Gianpiero Calzolari -. Siamo abituati a lavorare, in Italia e all’estero, cercando di rispondere alle esigenze dei mercati nel modo più funzionale, creando opportunità di business, in una logica di sistema Paese, perché solo in questo modo diamo un sostegno importante alle nostre imprese». E quello che ruota attorno al mondo del lavoro è sicuramente un settore in cui le aziende italiane esprimono grandi eccellenze. Ma è anche un settore «in continua evoluzione – osserva Calzolari -, in cui l’innovazione e la stretta correlazione con la crescente tendenza a progettare i luoghi di lavoro in termini di benessere psico-fisico offrono ampi spazi di crescita e di business».
All Around Work vuole rappresentare una visione di questi luoghi il cui elemento cardine sia l’essere umano, prima ancora che il lavoratore, a cui l’azienda deve sempre più garantire il diritto al benessere psico-fisico, anche facendo leva sulle importanti innovazioni tecnologiche e digitali che rendono possibili scenari fino a pochi anni fa impensabili. Perciò accanto a una sezione espositiva in senso stretto, la manifestazione ospiterà numerosi convegni di carattere generale e su temi specifici.